Fabbricazione
H2F Hydrogen Firing Photochromic
Le lenti in vetro fotocromatiche Barberini si adeguano ai rapidi cambiamenti della luce che ci raggiunge divenendo più o meno scure a secondo dell’intensità della radiazione.
Questo tipo di lente permette di poter indossare l’occhiale da sole anche in giornate nuvolose, all’ombra oppure in ambienti chiusi ed in giornate ventose quando non si vuol rinunciare alla protezione dell’occhiale nonostante la giornata non radiosa o coperta. Fin’ora le lenti fotocroamtiche in vetro erano disponibili soltanto in marrone e grigio, limitando molto la richiesta del mondo della moda e del design. Oggi la Barberini può produrre lenti fotocromatiche con una ampia gamma di colori utilizzando la tecnologia Hydrogen Firing messa a punto dalla Corning e con un accordo, ceduta in esclusiva alla Barberini. Con la tecnologia Hydrogen Firing (H2F) le lenti in vetro sono poste in un forno con idrogeno puro a temperature elevate (circa 400°C) per un tempo specifico. In questa atmosfera riducente, il vetro subisce una trasformazione chimica provocando nella lente un cambiamento di colore e un miglioramento nelle sue caratteristiche ottiche, mantenendo intatte le caratteristiche fotocromatiche. I colori ottenibili sono praticamente infiniti e per la prima volta non si è costretti ad ordinare tonnellate di vetro per ottenere un colore diverso nel vetro, con grande vantaggio per la libertà creativa dei designer. In pratica con un solo tipo di sbozzo si possono produrre i colori richiesti dal cliente anche in quantità limitate, per dei test commerciali, ecc. Non si tratta di un coating ma di una trasformazione di colore all’interno del vetro stesso che rimane per tutta la vita dell’occhiale. Tutti i tipi di coating possono essere applicati sulla lente H2F.